Degrado parco giochi, le mamme chiedono l’intervento del sindaco
Il parco Padre Pio torna al centro delle polemiche. L’area dedicata ai più piccoli che lo scorso anno era stata oggetto di proteste per la situazione di degrado in cui versava, e ne avevamo parlato in questo post, dovrebbe subire, finalmente, dopo un paio d’anni, un restyling.
Questa volta, infatti, la protesta non riguarda tanto l’ordine pubblico, quando il decoro urbano. Scivolo per bambini spaccato, giochi mancanti, cestini per la spazzatura rotti e pieni, erbacce ovunque e anche la presenza di cani che vengono portati lì, per fare i bisogni nello spazio dove prima c’era l’altalena : ecco il quadro desolante della situazione in cui versa l’unico parco giochi,del nostro paese, destinato ai più piccoli. In questi giorni alcune mamme, su Facebook, hanno postato l’iniziativa di recarsi dal sindaco per far presente la situazione del parco giochi.
Ecco alcuni loro commenti postati su Facebook:
Taggherei tutte le mamme per vedere se insieme si riesce a fare qualcosa, se il comune nn risponde alla fine si potrebbe fare anche una colletta magari per aggiustare lo scivolo piccolo… un po’ di dignità a questo paese per i nostri piccoli, scrive Saveria Messina.
Sono d’accordo con te Saveria: fare richiesta per un parco giochi degno del suo nome, ma che poi venga controllato perché l’inciviltà di tanti ragazzini non distrugga di nuovo tutto. Basterebbero delle telecamere e delle multe per chi rovina le cose pubbliche… E forse ci penserebbero due volte prima di spaccare tutto! scrive Giusy Bentivegna.
Proprio in questi giorni mi sono chiesta con chi potere parlare. …… È tutto sporco e rotto, i cani fanno i bisogni nella sabbia, ci sono pezzi di vetro ovunque, i giochi rotti……. con mio figlio è un continuo “stai attento”. È vergognoso! Scrive Giusy Ferraro.
Saveria,genitori e nonni,oggi ho parlato con il Sindaco e vice Sindaco,i quali mi hanno assicurato che provvederanno alla sistemazione del parco”Padre Pio” penso che già da domani dovrebbero incominciare a pulire ,poi se riescono a reperire delle somme compreranno qualche giochino,quindi non è il caso di venire in comune,anzi se qualcuno in questi giorni ha il tempo può andare a vedere i lavori di pulitura e fa sapere,in seguito vedremo,speriamo bene e di incontrarci al parco e spetta a noi controllare chi sporca e chi distrugge.Buona serata ci sentiamo presto. Scrive Maria Fucale.
Da quello che sappiamo alcuni operai del comune, ieri, hanno già smontato lo scivolo spaccato, per poi sostituirlo in seguito, e pulito l’area.
Ma una domanda ci sorge spontanea: bisogna attendere le proteste dei cittadini per eseguire della pulizia periodica del parco? Quei giochi rotti sono stati lì per almeno due anni con il rischio che qualche piccolo potesse farsi male. E’ necessario che almeno ai bimbi venga data più cura: è l’unico spazio che hanno per divertirsi.
Quindi si chiede all’amministrazione di aver maggiore cura del luogo. E’ vero che le colpe sono da attribuirsi anche ad alcuni cittadini che rompono e sporcano. Per questi mettiamo l’impianto di videosorveglianza e così, magari, ci pensano due volte prima di distruggere le cose destinate ai bimbi.
Sé, e dico sé, il garante di noi cittadini, fosse presente sette giorni su sette, e toccasse con mano i problemi del paese, forse! di protestare non ce sarebbe bisogno, ma, non e così, accumuli di problemi sostano da anni, a voi lascio dire cosa.